La nostra leggendaria

2 settembre, 2018Ruote Leggendarie production | Bologna (Italia)

 

 

Il futuro è il passato.

18 anni compiuti: è arrivato il momento tanto atteso di poter guidare, non resta che scegliere e sperare nella buonanima del papà! Assieme pensiamo cosa potremmo mettere in garage senza esagerare e senza che sembri “la macchina di papà”.

È deciso, sarà lei, gialla, bassa, con le tre bandierine gialle-blu-rosse sui fianchi e sul muso, non sul retro perché piace il numero in rilevo rilucente.

Distanziali anteriori, posteriori, molle davanti e rotazione della barra dietro. Scarico, ben in vista e dischi forati. Niente stereo: le macchina da corsa non ce l’hanno, e comunque non si riuscirebbe a udire.

Sarà fatta così.

 

Sarà coccolata come un cucciolo in via di estinzione, sotto al suo telo originale con il Leone disegnato sul cofano e alla coperta in lino tagliata su misura e personalizzata, senza che caldo, freddo, sole, neve, sale, intemperie possano darle fastidio.

Non vedrai mai la pioggia, tranquilla bella starai sempre qui con me. 

Trattamento antirombo e verniciatura gialla sottoscocca addizionale oltre a carenatura effetto suolo, non si sa mai.

Era il 18/07/2000, 18 anni avevo io e ora 18 anni li ha lei, con i suoi 13.120 km, l’odore e la vernice di 18 anni fa. Il sound dello scarico e il suo borbottio in rilascio quando la farfalla è completamente chiusa, il sibilo dei dischi forati durante una frenata, anche leggera che non lascia immaginare al passeggero la manovra che stai compiendo. 

Tutto è rimasto esattamente come allora e sempre lo dovrà rimanere. 

 

Non stiamo parlando di un pezzo a tiratura limitata e dal valore milionario che ha fatto la storia, ma della mia creatura unica, dal valore inestimabile che ha la nostra storia, cui mai e poi mai me ne separerei.

Ci sono aneddoti indelebili che ci legano, dall’essere andati assieme a ritirarla in concessionaria, alla Luna di Miele ai piedi del maestoso Mont Blanc, al viaggio al mare con la nostra piccola, segno che lei è sempre stata con noi e ci ha visto crescere e costruire assieme. 

Suggestivo trovarsi in vacanza estiva percorrendo l’Adriatica mentre ci sta recando a siglare il primo contratto di lavoro della vita in un coast to coast giornaliero e vedere la paletta bianca-rossa delle nostre Forze dell’Ordine che invita ad accostare: guardo in faccia mio babbo ed esclamo “il libretto, è rimasto in casa”. L’Agente dal cuore magnanimo mi grazia dicendomi “dai, vai a casa a prenderlo che oggi fanno controlli”. 

Dall’osservare timorosi ogni 5 minuti fuori dalla finestra del ristorante per scrutare se il meteo stia volgendo al peggio, al guardare con sospetto anche solo chi si avvicini, dall’essere gonfi di orgoglio quando qualcuno la fissi (da lontano, si intende) e magari le fa un complimento, al rimetterla in garage al sicuro da tutto e tutti. È inutile che si cerchi una motivazione, convincere, dimostrare che non abbia valore tangibile: tempo perso, per ognuno di noi Lei è Lei e soltanto e solamente Lei, nessun altra mai sarà o più bella potrà essere.

Questo è RUOTELEGGENDARIE.COM | Think Classic, Live Legendary.

 

X